Probabilmente hai sentito parlare di quanto siano potenti gli annunci video e di come possano avvantaggiare la tua strategia di marketing. Per racchiudere tutte le buone pratiche nel realizzare una buona pubblicità video, ho realizzato una guida completa per la tua pubblicità video online.
Da dove iniziare a sfruttare la pubblicità video?
Non cercare oltre perché questa guida copre gli tutto quello che ti occorre sapere sulla pubblicità video, quindi è perfetta per iniziare. Imparerai cosa implica questo tipo di pubblicità, scoprirai i tipi di annunci video più popolari e vedrai come si collegano ai tuoi obiettivi di marketing, ma anche come creare annunci video e misurare il successo della campagna.
1. Che cos’è la pubblicità video?
La pubblicità video si riferisce alla promozione di prodotti o servizi attraverso brevi contenuti video, con lo scopo di aumentare la consapevolezza e, in definitiva, incoraggiare le vendite.
Gli annunci video vengono generalmente forniti all’interno di contenuti in streaming o prima e dopo di essi, ma possono anche essere visualizzati al di fuori di tali contenuti.
Le opinioni degli esperti di marketing sono divise quando si tratta di definire la pubblicità video, poiché alcuni includono anche annunci display, in particolare annunci display video e persino annunci rich media/annunci animati, mentre altri no. C’è una sovrapposizione tra di loro, quindi è difficile tracciare una linea chiara.
In questo articolo, quando parliamo di pubblicità video, ci riferiamo a tutti i tipi di annunci classificati come contenuti video, indipendentemente dal fatto che possano essere definiti o meno anche annunci display.
Utilità della pubblicità video
La pubblicità video è un modo sempre più popolare per raggiungere il pubblico online. Secondo un recente sondaggio condotto da wyzowl, il 92% degli esperti di marketing considera gli annunci video una parte importante della propria strategia di marketing. Osservando i dati di otto anni fa, è chiaro che questo tipo di pubblicità segue una curva ascendente in termini di popolarità.
Inoltre, il 73% dei partecipanti ha affermato che preferirebbe guardare un breve video piuttosto che consumare altri tipi di contenuti come articoli di blog o post scritti sui social media, infografiche, ebook e così via.
2. Tipi di annunci video
Esistono molti tipi di annunci video, quindi puoi scegliere quello più adatto al tuo messaggio in qualsiasi momento o includere più varianti nella stessa campagna.
Di seguito puoi trovare un’enumerazione abbastanza semplice delle principali tipologie di annunci disponibili. Non sono entrata in molti dettagli poiché questa guida è stata creata pensando ai principianti, ma le informazioni che fornite dovrebbero aiutarti a iniziare.
Detto questo, ecco i tipi di annunci che dovresti conoscere quando fai pubblicità tramite video:
2.1. Annunci in-stream
Questo è probabilmente il primo tipo di annuncio che viene in mente quando si pensa alla pubblicità video. Se dovessi indovinare il motivo direi che probabilmente è a causa della loro natura dirompente.
Gli annunci video in-stream, noti anche come annunci lineari, vengono pubblicati all’interno di contenuti di streaming video, pre-roll, mid-roll o post-roll, quindi ci impressionano.
Sono ignorabili se superiori a 15 secondi o non ignorabili se inferiori a 15 secondi. Ad esempio, gli annunci bumper di YouTube non sono ignorabili perché hanno una durata massima di sei secondi.
Sicuramente ti sei imbattuto in entrambi i tipi di annunci in-stream mentre guardi i contenuti dei tuoi creatori di YouTube preferiti. Quando gli annunci possono essere ignorati, nell’angolo in basso a destra del player viene visualizzato il pulsante “Salta annunci”. Se non hai la possibilità di saltare l’annuncio, vedrai invece un conto alla rovescia fino alla fine dell’annuncio.
Esiste un numero limitato di siti Web che consentono annunci in-stream, ma giganti come YouTube e Facebook sono in questo elenco, quindi il pool di utenti online che puoi raggiungere è abbastanza ampio.
2.2. Annunci video outstream
A differenza degli annunci in-stream, quelli out-stream non sono collegati ad altri contenuti video.
In genere vengono visualizzati su dispositivi mobili o tablet durante la navigazione in diversi siti Web e vengono riprodotti automaticamente in modalità silenziosa. Puoi metterli in pausa con un semplice clic o scorrendo.
C’è una grande possibilità che tu abbia già incontrato annunci video outstream durante la lettura di un articolo su siti Web di notizie o la navigazione su siti Web di e-commerce.
Sebbene alcuni esperti di marketing includano posizionamenti di annunci video all’interno dei feed dei social media in questa categoria, di solito non sono classificati come annunci outstream, il che mi porta al tipo successivo di annunci.
2.3. Annunci video nativi
Si tratta di annunci che assomigliano al contenuto in cui sono inseriti, che è ciò che li distingue dagli altri tipi di annunci in questo elenco e attira maggiore attenzione da parte degli utenti.
Sono generalmente etichettati come sponsorizzati o a pagamento, che è il principale segno rivelatore che stai guardando rispetto ai contenuti organici.
Entreremo in maggiori dettagli sugli annunci nativi in uno dei paragrafi seguenti.
2.4. Annunci video premiati
Questi annunci invitano gli utenti dell’app a guardare un video in cambio di diversi premi e offrono un’esperienza coinvolgente grazie alla visualizzazione a schermo intero.
Sono noti per avere prestazioni piuttosto elevate con il 62% dei giocatori di giochi mobili che si impegnano regolarmente con annunci video con premio.
Immagina di giocare a un gioco per cellulare in cui hai vite numerate. È piuttosto frustrante dover uscire semplicemente perché li hai passati tutti.
Inserisci annunci con premio. Probabilmente sarai propenso a guardare un breve annuncio se ciò significa che puoi tornare a giocare.
Sebbene si incontrino più frequentemente nei giochi, gli annunci con premio non sono esclusivi dei giochi mobili e possono essere utilizzati anche in altre app mobili.
Un’altra cosa grandiosa degli annunci con premio è che gli utenti di solito hanno la possibilità di attivare o disattivare, ma non possono saltare l’annuncio una volta avviato.
2.5. Shoppable video ads
Gli annunci acquistabili fanno parte di una tendenza emergente e implicano che i marchi aggiungano feed di prodotti ai loro annunci video in modo che gli spettatori possano saperne di più sui prodotti promossi senza uscire dal video.
È più probabile che le sovrapposizioni cliccabili con immagini di prodotti e brevi informazioni trasformino le visualizzazioni in conversioni piuttosto che in semplici contenuti video perché rendono più facile per gli utenti raggiungere il punto di acquisto.
Puoi utilizzare questo tipo di pubblicità video in una varietà di posizionamenti, inclusi social media e annunci display.
Se vuoi fare un ulteriore passo avanti, puoi integrare i video acquistabili nelle pagine di destinazione del tuo sito web per aumentare le conversioni.
3. Quali sono i vantaggi/vantaggi dell’utilizzo degli annunci video?
Questo è il paragrafo che fa per te se hai bisogno di convincerti se avventurarti nella pubblicità video.
Ma questo non è l’unico motivo per cui dovresti leggere questa parte.
Conoscendo tutti i vantaggi offerti dagli annunci video, sarai in grado di utilizzarli al massimo delle loro potenzialità e raccogliere più frutti di quanto faresti con una conoscenza superficiale dell’argomento.
Ecco cosa rende gli annunci video degni di far parte del tuo marketing mix:
Formato condensato
Ci sono solo così tante informazioni che puoi trasmettere tramite annunci di testo o illustrati, ma è tutta un’altra storia quando si tratta di video.
A seconda della frequenza dei fotogrammi del tuo video, ovvero della velocità con cui le immagini si succedono nella composizione, puoi adattare da 24 a oltre 60 immagini al secondo. Sebbene 24 fps sia il più comune, alcune piattaforme di pubblicazione hanno i propri requisiti per quanto riguarda il rapporto.
Tuttavia, il punto è che il video offre più spazio per una narrazione efficace.
Inoltre, il contenuto dinamico può avere un impatto emotivo più significativo sullo spettatore perché coinvolge sia i sensi visivi che uditivi. Sicuramente la tua migliore occasione se vuoi incoraggiare il coinvolgimento e tirare le corde del cuore degli spettatori.
Ampia portata
Recenti scoperte rivelano che le persone guardano in media 19 ore di contenuti video online ogni settimana. Questo segna un aumento di un’ora rispetto allo scorso anno e una crescita di 8,5 ore rispetto a quattro anni fa.
In effetti, stiamo guardando più video che mai. Piuttosto surreale, vero? Ma penso che sia lecito ritenere che il consumo di video online rimarrà su un percorso ascendente e continuerà a crescere negli anni successivi.
Poiché i contenuti video attirano un gran numero di persone, incorporare annunci video nella tua strategia di marketing ti aiuterà a raggiungere un pubblico più ampio e ad aumentare la consapevolezza del marchio, differenziandoti in un mercato affollato.
Conveniente
Per un po’, molti marchi hanno avuto paura di immergersi nelle acque della pubblicità video perché ciò significava che gran parte del loro budget di marketing sarebbe andato alle riprese e al montaggio. Ma le cose sono cambiate e la percezione che il video sia costoso non è più valida.
Al contrario, è diventato più facile creare internamente ed è accessibile praticamente a chiunque. Anche i membri meno esperti del tuo team possono creare annunci video con lo strumento giusto.
Altamente condivisibile
I contenuti video attirano le persone e, il più delle volte, gli utenti vogliono condividere video interessanti con amici e conoscenti o ripubblicarli sui loro canali di social media preferiti affinché la loro comunità virtuale possa vederli.
Ma la condivisione può avvenire anche al di fuori dei social media, tramite e-mail o tramite codici di incorporamento su altri siti web.
Questa è un’ottima notizia per la consapevolezza del tuo marchio perché se i tuoi annunci video sono materiale condivisibile, la tua esposizione aumenterà in modo esponenziale e raggiungerai più persone di quanto inizialmente pianificato.
Immagina che qualcuno con decine di migliaia di follower abbia condiviso organicamente il tuo annuncio video solo perché fornisce valore. Darebbe una spinta significativa alla visibilità del tuo marchio.
Favorito dai motori di ricerca
Non sono solo le vendite che gli annunci video possono aiutarti a migliorare, ma anche il posizionamento SEO.
Si dice che Google dia la priorità ai risultati di ricerca con i contenuti video, quindi incorporare annunci video nelle pagine di destinazione o pubblicarli sul tuo blog può dare al tuo sito web un importante effetto SEO.
Il caricamento e l’elenco dei tuoi annunci su YouTube aumenterà anche le possibilità che il tuo pubblico li scopra durante le query di Google. Ovviamente, devi anche ottimizzarli per assicurarti che ottengano posizionamenti elevati nelle pagine dei risultati di ricerca.
Adatto per scopi educativi
Il video è all’incrocio tra audio e video, il che lo rende uno strumento efficace per insegnare alle persone il tuo prodotto o servizio.
Puoi mostrare e raccontare allo stesso tempo, facendo appello sia agli studenti visivi, che imparano vedendo cose o leggendole, sia agli studenti uditivi che imparano ascoltando qualcosa.
Ad esempio, se il tuo annuncio deve includere un componente di istruzioni che insegni alle persone a utilizzare il tuo prodotto o servizio, realizzarlo in formato video è la scelta migliore. Puoi anche aggiungere sottotitoli all’annuncio in tali scenari per assicurarti che nessuna informazione venga persa sugli utenti.
Ottimo ritorno sull’investimento
Qual è lo scopo di investire negli annunci se non generano un ROI? Ebbene, non ce n’è. Fortunatamente, la maggior parte degli inserzionisti concorda sul fatto che gli annunci video portano buoni risultati.
In effetti, l’81% dei marketer dichiara video ha portato a un aumento delle vendite. E non sono solo i marketer a testimoniare l’efficacia della pubblicità video. Dopo aver ricevuto gli sforzi promozionali, l’88% dei clienti afferma che il video è stato un fattore chiave nelle loro decisioni di acquisto.
Il video è più efficace di altri formati pubblicitari nel favorire l’acquisizione e, per estensione, nell’aumentare le entrate. Questa probabilmente non è una novità per te se hai utilizzato annunci video, annunci di testo e illustrati e hai confrontato i risultati.
4. Pubblicità video digitale – Migliori pratiche
È vero che gli annunci video possono persuadere il tuo pubblico ad acquistare, ma devi essere consapevole che il successo non è garantito.
Tuttavia, se segui una serie di pratiche ritenute più efficaci a livello di settore, le tue possibilità di sfruttare la potenza del video aumenteranno.
Ecco le linee guida più importanti che i tuoi annunci dovrebbero seguire per massimizzare le tue possibilità di ottenere il ROI.
4.1. Attira l’attenzione entro i primi tre secondi
Se riesci ad affascinare gli utenti nei primi secondi, è più probabile che guardino il tuo annuncio fino alla fine. Inizia con una nota alta e poi regola la struttura narrativa del video per mantenere l’attenzione degli spettatori lungo il percorso.
Puoi aprire con una domanda intrigante, una statistica sconcertante, un’affermazione audace o qualsiasi altro contenuto forte che si adatta al tuo scopo pubblicitario.
Dai un’occhiata a questa fantastica introduzione di monday.com che ha tutte le possibilità di convincere gli utenti di Facebook a fare clic sul pulsante di riproduzione.
Visivamente ci sono una serie di artifici che puoi usare, inclusi colori brillanti e combinazioni ad alto contrasto, caratteri tipografici di grandi dimensioni o elementi di design che si adattano alla personalità del tuo marchio.
Per quanto riguarda il ritmo, imposta un ritmo veloce all’inizio per affascinare il tuo pubblico. Puoi rallentarlo mentre la storia si svolge o mantenere la velocità durante l’intero video se stai mirando a un annuncio ottimista.
4.2. Metti in mostra il tuo marchio o prodotto in anticipo
Ammettiamolo, la maggior parte degli utenti non vuole guardare gli annunci video, quindi li disattiva ogni volta che ne ha la possibilità.
Questo è il motivo per cui dovresti menzionare il tuo marchio o prodotto prima che decidano di premere il pulsante Salta annuncio, scorrere oltre l’annuncio o fare clic sulla piccola x che chiude la finestra. Stiamo parlando di secondi qui.
Google scrive che inserire il logo di un marchio o menzionare il nome del marchio entro i primi cinque secondi di un annuncio su YouTube è un’arma a doppio taglio. Sebbene possa aumentare la consapevolezza del marchio, può anche indurre gli spettatori a premere Salta.
Tuttavia, è un rischio che vale la pena correre.
Anche se escono dall’annuncio in seguito, è possibile che ricordino il tuo marchio al momento opportuno, ovvero quando hanno bisogno del tipo di prodotto o servizio che vendi.
4.3. Assicurati che funzioni con l’audio disattivato
Immagina questo: stai andando al lavoro e, mentre sei in metropolitana, prendi il telefono e inizi a scorrere la piattaforma che preferisci. Viene visualizzato un video interessante, ma hai dimenticato gli auricolari a casa, quindi lo guardi in modalità muto.
Suona familiare, vero? Questo perché la maggior parte di noi guarda i video in modalità silenziosa mentre si trova in luoghi pubblici.
Devi creare annunci con questo in mente e assicurarti che i tuoi contenuti promozionali siano altrettanto efficaci senza suono.
A tale scopo, puoi utilizzare testo e grafica suggestivi durante la modifica del video o aggiungere didascalie all’annuncio finito.
Guarda come Notion ha utilizzato il testo per trasmettere il proprio messaggio, lasciando l’audio come una bella aggiunta piuttosto che un must.
4.4. Includere almeno un invito all’azione
Che si tratti di acquistare il tuo prodotto, registrarsi per una prova gratuita o semplicemente visitare il tuo sito Web, desideri che gli utenti sappiano esattamente cosa devono fare dopo.
Per assicurarti che sia facile per loro agire entro la fine del video, fornisci loro istruzioni chiare sotto forma di un invito all’azione accattivante.
Molti utenti non saranno presenti per ascoltare il CTA con cui finisci, quindi è meglio includerne altri oltre a quello. Sta a te decidere quanto siano semplici o complessi gli inviti all’azione che hai scelto, purché trasmettano il messaggio giusto.
4.5. Ottimizza per dispositivi mobili
Ci sono 6,4 utenti di smartphone nel mondo, che rappresentano circa l’80% della popolazione mondiale, il che significa che gli annunci ottimizzati per dispositivi mobili aumentano le tue possibilità di mettere il tuo marchio di fronte alle persone giuste.
In che modo attiri gli spettatori su dispositivi mobili?
Dai la priorità ai video verticali (9:16) o quadrati (1:1) rispetto a quelli orizzontali (16:9) quando possibile. Le persone di solito tengono i loro telefoni in verticale e queste due razioni coprono più spazio sullo schermo del cellulare, offrendo un’esperienza migliore.
Accanto al rapporto, la dimensione del carattere è ugualmente importante. Il tuo testo dovrebbe essere abbastanza grande da essere facilmente leggibile sui dispositivi mobili.
Visualizza in anteprima i tuoi annunci sulle dimensioni dello schermo mobile più grandi possibile, dal più grande al più piccolo. Solo testando prima della pubblicazione saprai con certezza se il tuo annuncio è veramente ottimizzato per i dispositivi mobili.
5. Pubblicità display e video
Come accennato all’inizio, esiste una sovrapposizione tra pubblicità video e display, poiché alcuni annunci video possono essere classificati anche come annunci display.
Pertanto, quando si effettua questo confronto, mi riferisco agli annunci display come annunci che hanno contenuti non video, come annunci illustrati o annunci di testo.
Se li hai già utilizzati, sai già che gli annunci display ti consentono di indirizzare il pubblico online con un’elevata precisione, ma sono inclini a essere ignorati dagli utenti a causa di un fenomeno chiamato cecità dei banner.
D’altra parte, è meno probabile che gli annunci video vengano ignorati, poiché sono molto più coinvolgenti a causa della loro natura dinamica. Questo è anche il motivo per cui spesso gli annunci video sono molto più efficaci degli annunci display.
6. Per quale tipo di KPI di marketing è adatta la pubblicità video?
I KPI (indicatori chiave di prestazione) sono metriche che possono aiutarti a misurare i progressi dei tuoi sforzi di marketing e mostrarti quali aggiustamenti devi apportare per avvicinarti ai tuoi obiettivi di marketing.
In generale, devi impostare obiettivi per ogni campagna di annunci video e quindi tenere traccia delle metriche corrispondenti per ciascuna di esse.
Può sembrare scoraggiante se sei nuovo a questo, ma fidati di me, tutto ciò che devi fare è studiare il tuo pubblico di destinazione e pensare a ciò che vuoi ottenere.
Inoltre, le reti di pubblicazione di annunci come Google e Facebook ti forniscono un elenco di obiettivi e KPI associati tra cui puoi scegliere quando imposti la tua campagna.
Dal momento che è impossibile parlare dell’uno senza dell’altro, di seguito puoi trovare gli obiettivi di marketing più popolari per i quali la pubblicità video è adatta e i relativi KPI.
Consapevolezza del marchio
Questo obiettivo di marketing top-of-the-funnel si concentra sul far familiarizzare il tuo pubblico di destinazione con il tuo marchio. Per raggiungere questo obiettivo, desideri monitorare impressioni, visualizzazioni e visualizzazioni uniche dei tuoi video.
Traffico del sito web
Come suggerisce il nome, questo obiettivo si riferisce all’indirizzamento del traffico verso il tuo sito web. Richiede di tenere d’occhio i clic sui collegamenti a siti Web dai tuoi annunci video e di controllare la percentuale di nuovi visitatori del sito Web.
Costruisci l’intenzione di acquisto
Spostandoti a metà della canalizzazione, devi provare a creare un’intenzione di acquisto, nota anche come considerazione dell’unità. Se hai scelto questo obiettivo, devi concentrarti su KPI come il tempo di visualizzazione e il tasso di completamento, ma anche essere consapevole del tempo che gli utenti trascorrono sul tuo sito web.
Generazione di piombo
Più in basso nella canalizzazione, puoi incoraggiare i potenziali clienti ad agire sotto forma di registrazioni, installazioni di app e persino conversioni, che sono anche KPI misurabili. Ricorda di tenere traccia anche del costo per lead per vedere quanto paghi per ogni cliente che esegue un’azione specifica.
Crescita delle vendite
Se il tuo obiettivo è aumentare le entrate attraverso le vendite, dovresti tenere traccia dei KPI relativi agli acquisti attribuiti a un annuncio, come il numero di acquisti provenienti da un collegamento video specifico o l’importo medio speso.
Ci sono altri KPI di marketing di cui dovresti tenere traccia, ma questi sono i più utilizzati con questo tipo di pubblicità e li esamineremo più da vicino in uno dei paragrafi seguenti.
7. Cosa rende un buon annuncio video?
Si può riassumere in una sola parola: storytelling, ovvero narrazione. Gli annunci video di maggior successo in circolazione sono anche storie avvincenti che creano interesse e coinvolgono lo spettatore.
Lo storytelling non solo fornisce una struttura per la creatività, ma può anche aiutarti a promuovere una connessione con il tuo pubblico. Inoltre, rende il messaggio che trasmetti molto più memorabile.
Pensa al tuo annuncio video come a un film molto più breve. Puoi seguire la strada della commedia per farti ridere il tuo pubblico, fare affidamento sul dramma per provocare una reazione emotiva o utilizzare l’animazione per mostrare la natura divertente e amichevole del tuo marchio.
Qualunque cosa tu scelga, l’idea principale è rendere la storia accattivante come faresti nel cinema. Ricorda di allineare i temi e gli elementi narrativi con i valori del tuo marchio per aiutare i tuoi clienti a capire cosa rappresenti.
Dai un’occhiata a questa pubblicità di Sainsbury. Oltre al fatto che è a dir poco una produzione animata hollywoodiana, ha tutte le caratteristiche di una buona storia. Coinvolgente? Si. Memorabile? Si. Suscita forti emozioni? Si!
Mentre le buone storie hanno bisogno di spazio per svilupparsi e sono più adatte per i tipi di annunci video lunghi come lo spot televisivo sopra, è possibile raccontare una storia in annunci più brevi se riesci ad attirare rapidamente l’attenzione degli spettatori.
In effetti, con la pubblicità video digitale, ti consiglio di mantenerlo breve e dolce per trasmettere il tuo messaggio prima che gli utenti facciano clic. Ma non lasciare che questo ti spaventi. Voglio dire, se questo annuncio Mercedes-Benz può farlo in tre secondi, allora puoi farlo anche tu.
8. Annunci video – Specifiche tecniche
L’aspetto tecnico più importante degli annunci video è la lunghezza perché può influenzare la quantità di spettatori che guarderanno i tuoi annunci. Una durata più lunga di solito significa che gli utenti si annoiano e saltano o disattivano l’annuncio in qualche altro modo.
Poiché i marchi vogliono evitare i salti, lo standard del settore per la durata degli annunci video è di circa 15 secondi. Tuttavia, ogni piattaforma di pubblicazione ha i propri consigli.
Cosa consiglia Google
Ad esempio, Google è piuttosto permissivo con la lunghezza suggerita per gli annunci in-stream ignorabili, consigliando agli inserzionisti di mantenere i video al di sotto dei tre minuti .
Tuttavia, i loro annunci non ignorabili hanno un limite di 15 o 20 secondi, a seconda della regione di caricamento, che rispetta la lunghezza standard del settore.
Naturalmente, i marchi pubblicano anche annunci più brevi, in particolare per il formato degli annunci bumper che ha una durata di sei secondi, ma anche per annunci ignorabili che gli utenti possono scegliere di saltare dopo cinque secondi.
Cosa consiglia Meta
D’altra parte, Meta consiglia di mantenere gli annunci video mobili a un massimo di 15 secondi anche se hanno posizionamenti che supportano video più lunghi sia su Facebook che su Instagram.
Cosa consiglia LinkedIn
LinkedIn afferma anche che gli annunci video di maggior successo sulla loro piattaforma sono inferiori a 15 secondi.
Un’altra specifica che dovresti considerare quando crei e pubblichi annunci video è la dimensione del file. Fortunatamente la maggior parte delle piattaforme pubblicitarie e dei social media fornisce un intervallo o una dimensione massima del file in questa direzione.
La dimensione della pubblicità video
Questi differiscono da una piattaforma all’altra. Ad esempio, Google consente il caricamento di annunci video fino a 1 GB e Pinterest fino a 2 GB , mentre i requisiti tecnici di LinkedIn indicano che le dimensioni dei file degli annunci video devono essere comprese tra 75 KB e 200 MB.
Lo stesso vale per il tipo di file: ogni piattaforma imposta i propri formati. I più comuni sono MP4 e MOV, ma su alcune piattaforme sono consentiti anche file GIF o M4V.
Il frame rate potrebbe non essere sul tuo radar, ma è sicuramente un requisito che dovresti anche prendere in considerazione, poiché un certo numero di piattaforme richiede frame rate video specifici.
9. Come creare annunci video
Quindi, siamo arrivati alla parte pratica.
A questo punto, dovresti aver scelto un obiettivo di marketing e deciso il tipo di annunci video che desideri creare.
Come accennato in precedenza, al giorno d’oggi è molto facile creare annunci video internamente. In effetti, mantenere la creazione degli annunci internamente è più efficiente ed economico rispetto all’esternalizzazione. Tuttavia, questo non è sempre possibile, almeno non completamente.
Se desideri creare i tuoi annunci video ma non sai esattamente come procedere, i passaggi seguenti ti metteranno sulla strada giusta.
9.1. Decidi lo stile del video e la rete di pubblicazione
Quando prendi questa decisione dovresti pensare al tuo marchio, al tipo di video più adatto e al messaggio che vorresti trasmettere. Altrettanto importante è ciò che attirerebbe il tuo pubblico di destinazione e dove è più probabile che il tuo video raggiunga tale pubblico.
Ci sono molti stili video diversi tra cui scegliere, inclusi video live-action, animati, motion graphics e tipografici, solo per citarne alcuni.
Oltre ad essere il luogo in cui il tuo pubblico si riunisce, la piattaforma di pubblicazione detta anche le specifiche tecniche per il tuo video come lunghezza, formato del file, rapporto, quindi tienilo a mente quando lo selezioni.
Non dimenticare di prendere in considerazione anche il tuo budget poiché alcuni stili potrebbero essere più costosi da realizzare rispetto ad altri. Ad esempio, i video tipografici non metteranno a dura prova il tuo budget, mentre quelli di animazione potrebbero.
9.2. Elabora un piano d’azione
A seconda dello stile del video su cui sei impostato, la tua linea d’azione potrebbe essere leggermente diversa. Tuttavia, la maggior parte dei video richiede una sceneggiatura scritta in anticipo.
Una volta che lo hai preparato, il passaggio successivo è stabilire come preparerai i tuoi contenuti video.
Per l’azione dal vivo è possibile farlo in casa se si dispone dell’attrezzatura necessaria per filmare. Le fotocamere DSLR garantiranno la migliore qualità, ma puoi anche filmare con smartphone o tablet.
L’animazione e la grafica animata richiedono che i grafici e gli animatori siano coinvolti nel processo e se non ne hai nessuno nel tuo team, devi esternalizzare il lavoro.
Tuttavia, se vuoi mantenere la modifica degli annunci internamente, dovresti scegliere uno strumento di editing.
9.3. Filma, anima o trova filmati d’archivio
Questo passaggio è abbastanza autoesplicativo. Tutto quello che devi fare è seguire il tuo piano precedentemente ideato e creare i contenuti di cui hai bisogno per il tuo annuncio video.
In alternativa, puoi fare affidamento esclusivamente sul contenuto di stock per realizzare l’annuncio. Questa opzione non è solo più semplice, ma anche più conveniente rispetto all’alternativa.
9.4. Inizia la modifica
Apri il tuo software di editing o vai sull’editor video online che hai scelto e metti insieme filmati/animazioni live-action con suoni e transizioni fluide per trasmettere il tuo messaggio.
Non dimenticare di aggiungere elementi di design come colori, caratteri o loghi del marchio per aumentare la consapevolezza del marchio.
9.5. Esporta i tuoi annunci
Una volta che sei soddisfatto dell’esito del tuo annuncio, esportalo in un formato conforme ai requisiti della tua piattaforma di pubblicazione.
Se hai eseguito l’editing in un software di editing video come Final Cut Pro, l’esportazione del video è preceduta dai processi di rendering che richiedono hardware.
Con la modifica online, il processo di esportazione è più breve e puoi eseguirlo in background poiché si svolge sui server della piattaforma e non occupa molte delle risorse del tuo computer.
10. Cosa sono gli annunci video nativi?
Tra tutti i tipi di annunci video disponibili, gli annunci video nativi sono quelli che sembrano meno simili agli annunci. Questo perché si integrano perfettamente con i contenuti esistenti senza interrompere l’esperienza dell’utente.
Esempi comuni di annunci video nativi sono quelli in-feed che si incontrano su piattaforme di social media come Facebook, Instagram o Pinterest, ma sono presenti anche su piattaforme di streaming come YouTube.
Gli annunci video nativi possono essere cliccati per riprodurre o riprodotti automaticamente mentre gli utenti scorrono i feed, con requisiti di lunghezza che variano da una rete di pubblicazione all’altra.
A causa della capacità unica di integrarsi così bene con l’ambiente circostante, gli annunci video nativi generalmente hanno prestazioni migliori rispetto ad altri tipi di annunci video e possono avere un impatto positivo sulla percezione del tuo marchio da parte del pubblico, secondo una recente ricerca.
Ispirano anche più coinvolgimento, soprattutto su Facebook, dove possono generare fino a otto volte più commenti, come dimostrato da questo studio condotto da Quintly.
11. In che modo gli annunci video vengono pubblicati online?
Esistono due modi principali per distribuire annunci video su Internet.
Il primo e più noto consiste nel scaricare file di annunci video dalla piattaforma di editing o dal software utilizzato per crearli e caricarli manualmente sulla piattaforma di pubblicazione. È un processo piuttosto semplice, ma richiede tempo e richiede di prestare attenzione ai dettagli tecnici come la dimensione del file, il formato e così via.
Il secondo è automatizzato e più complesso, anche se non è molto diverso dalla pubblicazione di annunci display.
La pubblicazione di video viene eseguita con l’aiuto di piattaforme lato domanda (DSP), in cui gli inserzionisti possono impostare campagne e KPI corrispondenti e fare offerte della piattaforma per lo spazio pubblicitario su varie reti editoriali in tempo reale.
Quando un utente accede a una piattaforma di pubblicazione di annunci in cui l’offerta è stata accettata, viene inviata una richiesta al DSP per recuperare l’annuncio e visualizzarlo.
È un modo molto più conveniente di offrire annunci video e ti consente di monitorare il rendimento degli annunci in modo altrettanto efficiente.
12. Efficacia della pubblicità video e come misurarla
Il tuo lavoro non è finito quando hai messo i tuoi annunci nel mondo. Se vuoi che la tua campagna sia efficace e porti il ROI che speri, devi misurarne le prestazioni lungo il percorso e apportare modifiche se necessario.
È qui che entrano in gioco i KPI. Sapere quali metriche guardare ti aiuterà a ottimizzare la tua campagna e a impostarla sulla strada giusta.
Di seguito sono riportati gli indicatori di rendimento più frequentemente monitorati per una campagna di annunci video:
12.1. Impressioni
Le impressions indicano il numero totale di volte in cui il tuo annuncio video viene visualizzato sullo schermo di qualcuno, indipendentemente dal fatto che salti o chiuda l’annuncio subito dopo.
Per gli annunci click-to-play, viene registrata un’impressione quando qualcuno vede la miniatura dell’annuncio su un computer, tablet o dispositivo mobile senza fare clic su di esso.
Le impressioni da sole non dicono molto sul rendimento, poiché il tuo annuncio video può apparire a un gran numero di utenti solo per essere ignorato o chiuso rapidamente, ma sono essenziali per calcolare altri KPI come VTR e CTR.
12.2. Visualizzazioni
Le visualizzazioni mostrano il numero totale di utenti che guardano una determinata quantità del tuo annuncio.
Il tempo di visualizzazione necessario per la registrazione di una vista varia da una piattaforma all’altra e può variare anche in base alla durata dell’annuncio.
Per gli annunci in-stream di YouTube, viene conteggiata una visualizzazione quando qualcuno guarda un video fino al completamento se è inferiore a 30 secondi o l’utente guarda un minimo di 30 secondi se è più lungo.
Su Facebook e Instagram, qualcuno deve guardare la tua inserzione per tre secondi o più perché venga conteggiata come visualizzazione. Per Twitter, il segno è di due secondi, ma il video player deve coprire il 50% dello schermo dell’utente e così via.
12.3. Viste uniche
Rappresenta il numero di utenti unici che visualizzano una determinata quantità del tuo annuncio in un periodo di tempo specifico.
La misurazione delle visualizzazioni univoche avviene attraverso i controversi cookie, che sono identificatori unici sotto forma di una stringa di lettere e numeri nel browser web di ciascun utente.
Questo è il KPI da monitorare se vuoi vedere quante persone è riuscito a raggiungere con il tuo annuncio.
12.4. VTR
VTR sta per view-through rate e ti dà la percentuale esatta di persone che hanno guardato il tuo annuncio fino al completamento, senza saltarlo.
Se il tuo annuncio ha avuto 300 impressioni (apparso sugli schermi di 300 persone), ma solo 60 di loro l’hanno guardato fino alla fine, quest’ultima è la metrica che utilizzeresti per calcolare il VTR. Ecco come farlo:
visualizzazioni complete ÷ numero totale di impressioni = VTR
Vale la pena monitorare VTR in quanto ti consente di sapere esattamente quanto sono riusciti i tuoi sforzi per coinvolgere gli utenti.
12.5. CTR
CTR sta per percentuale di clic, che misura la percentuale di persone che fanno clic sui link del tuo annuncio.
Ovviamente, vuoi che quante più persone possibile finiscano sul tuo sito web o sulla tua app, quindi se il CTR è basso, devi apportare modifiche come modificare l’invito all’azione per renderlo più attraente.
Ecco come calcolare questa metrica:
numero totale di clic ÷ numero totale di impressioni × 100 = CTR
Ad esempio, se ricevi 1.000 clic da 50.000 impressioni, il tuo CTR è del 2%.
12.6. Tasso di conversione
Una conversione può essere qualsiasi cosa, dai clic, alle registrazioni, alle vendite, a seconda dell’azione che desideri che i clienti intraprendano quando guardano il tuo annuncio.
Gli alti tassi di conversione sono l’indicatore definitivo di una campagna video di successo, mentre quelli bassi rivelano che i tuoi annunci non sono così efficaci nel trasformare gli spettatori in lead o clienti.
Tuttavia, bassi tassi di conversione potrebbero indicare che è necessario ottimizzare il tuo sito Web per le conversioni modificando la pagina di destinazione in cui finiscono gli utenti, ad esempio.
Ecco come calcolare questa metrica:
numero totale di conversioni ÷ numero totale di visualizzazioni dello stesso periodo di tempo × 100 = CR
Immagina di avere 20 conversioni da 1000 visualizzazioni. 20 diviso per 1.000 risulta in un tasso di conversione del 2%.
12.7. Guarda il tempo
Questo KPI misura quanto tempo le persone trascorrono a guardare il tuo annuncio. L’importo viene misurato in secondi o minuti e viene aggiunto cumulativamente, il che significa che include anche i replay.
Puoi usarlo come riferimento per confrontare diversi annunci o diverse campagne e scoprire i motivi per cui alcuni potrebbero avere un rendimento migliore di altri.
Non solo può evidenziare gli annunci più efficaci nel catturare l’attenzione del tuo pubblico, ma fornendoti informazioni dettagliate su come gli utenti interagiscono con i tuoi annunci, può aiutarti a migliorare il modo in cui crei annunci in futuro.
Conclusioni
Gli annunci video possono solo migliorare la tua strategia di marketing, indipendentemente dalle dimensioni della tua attività o dal settore in cui ti attivi. Sta solo a te decidere se vuoi dare loro una possibilità. Se lo fai, spero che questa guida renda il tuo tuffo nella pubblicità video molto più facile.
Fammi sapere quale parte di questa guida hai trovato più utile e sentiti libero di condividere la tua prima esperienza con gli annunci video in basso.
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